«Perché tutti i nomi delle barche sono di donna?»
Il padre non risponde, riflette in silenzio e tira su le parole come se le trovasse in fondo a un pozzo. Sa sempre tutto, suo padre.
«Sulla barca di Ulisse, disegnata nel libro che amavo di più da bambino, c’era scritto Penelope. Ogni marinaio ha un porto, una casa a cui tornare, perché ha una donna che lì lo aspetta, e il nome della sua barca gli ricorda il motivo per cui va per mare…»
Ci sa fare con le parole, suo padre. È un poeta, quando vuole.