Quel che abbiamo letto di più bello lo dobbiamo quasi sempre ad una persona cara.
Forse proprio perché la peculiarità del sentimento, come del desiderio di leggere, è il fatto di preferire.
Amare vuol dire, in ultima analisi, far dono delle nostre preferenze a coloro che preferiamo, e queste preferenze condivise popolano l’invisibile cittadella della nostra libertà.
Noi siamo abitati da libri e da amici.