“Non so” disse lei “mi basta continuare a fare la cameriera e tirare avanti.”
Sbadigliò.
Le misi una mano sulla bocca e le dissi di non sbadigliare.
Cercai di spiegarle la mia ansia di vivere e le cose che avremmo potuto fare insieme, e mentre parlavo sapevo che me ne sarei andato da Denver di lì a due giorni.
Lei si girò stancamente dall’altra parte.
Restammo sdraiati sulla schiena a guardare il soffitto e a chiederci cosa avesse avuto in mente Dio quando aveva fatto la vita così triste.