Quanta disperazione in quei lamenti, quanta lacerazione dell’anima!
Quell’essere ormai si era allontanato dalla terra ed era come proiettato in un’altra dimensione.
Poi il suo cuore cessò di battere e il silenzio della morte piombò nella corsia.
Guardai fuori, era ancora buio, ma fra poco sarebbe spuntata l’alba.
Un’alba che qualcuno non avrebbe più visto.
Chi era stato quell’essere?
A chi era appartenuto quel corpo?
Quale la sua essenza?
Quali orme aveva lasciato sulla Terra?