Forse le cose stanno esattamente così:
quelli che vale la pena di amare veramente sono quelli che ti rendono estraneo a te stesso.
Quelli che riescono a estirparti dal tuo habitat e dal tuo viaggio e ti trapiantano in un altro ecosistema, riuscendo a tenerti in vita in quella giungla che non conosci e dove certamente moriresti se non fosse che loro sono lì e ti insegnano i passi, i gesti e le parole:
e tu, contro ogni previsione, sei in grado di ripeterli.
Forse l’esperienza giova a questo o a quell’uomo.
All’umanità non giova niente.