Questo mondo non è conclusione.
C’è un seguito al di là
invisibile, come la musica
ma forte, come il suono
accenna, e quindi sfugge
filosofia lo ignora
è l’intuizione
che deve alfine penetrar l’enigma
Risolverlo confonde i più sapienti
a conquistarlo, gli uomini han patito
secoli di disprezzo
e mostrato la croce
La fede oscilla
ride, si rafforza
se qualcuno l’osserva, si fa rossa
s’appiglia a un ramoscello d’evidenza
e la via chiede ad una banderuola
Grande affanno dal pulpito
un solenne rullare d’alleluia
Non possono narcotici blandire
il dente che l’anima rode