Il giorno è già passato
e le dolcezze son tutte passate!
O dolce voce, bocca,
tenera mano e più tenero seno,
Caldo respiro, sussurri,
come tenere voci smorzate,
Occhi splendidi, forme
superbe e i fianchi dal fascino pieno!
Il fiore s’è avvizzito
con ogni incanto ch’era germogliato,
Della beltà i miei occhi
han visto dileguare la visione,
E neppure un’impronta
sulle mie braccia la beltà ha lasciato,
È svanita la voce,
quel cielo di purezza e di passione.
Tutto è fuggito via
innanzi tempo al cader della sera,
Quando già quegli scialbi
notte e giorno festivi, nel velame
Profumato d’amore
di quell’oscurità che più s’annera,
Cominciano a intrecciare
per il piacere nascosto le trame.
HERE the English original version
Letto da Gianni Caputo