I cantori dell’aria riparano
Nei prati verdi di Russell Square.
Fra gli alberi lì non vi è riposo
Per il cervello ottuso, i desideri acuti
E gli occhietti astuti dell’orso lanoso.
C’è sollievo soltanto nel dolore.
Oh, quando cesserà lo scricchiolio del cuore?
Quando la sedia rotta ci riposerà?
Perché tanto s’indugia il giorno estivo?
E quando, quando, il tempo scorrerà?