Attraversai una volta una città popolosa, imprimendomi
nel cervello, per più tardi servirmene, gli esperti, le
architetture, gli usi e le tradizioni,
Ebbene adesso di tutta quella città ricordo appena un uomo
che, per amore mio, vagabondò con me,
Un giorno dopo l’altro, una notte dopo l’altra stavamo insieme!
Tutto il resto da tempo l’ho dimenticato,
Ricordo, ripeto, soltanto un uomo rude e semplice, che quando
partii mi tenne per mano tanto a lungo, con labbra tremanti
tristi, silenziose