Ed
ancora tacciono
i venti soffiati
dal palmo della mano
ho laghi di lacrime
tegole rotte sopra il capo
ed un bacio esiliato al Sud.
Ed ancora la luce dei tuoi occhi
m’imprigiona le pupille
che non cercano scampo
mentre i sogni partecipano
alla morte del mio ventre
ancora caldo di te.